sabato 26 settembre 2015

lettera aperta al signor ikea

Caro signor IKEA,
sono una sua affezionatissima cliente, compro ikea da molti anni, davvero molti anni, da quando le cose le pagavi in lire ( e costavano meno, anche perché le pagava mamma che ero ancora una giovane studentessa).
Compro i suoi mobili dal secolo scorso, per dire
Nonostante gli anni passino e i miei gusti e le mie necessità siano cambiate, ancora oggi il 75% dei mobili in casa mia sono ikea.
Sicuramente ho smontato più librerie billy io nei miei anni universitari che un suo dipendente in una vita di lavoro.
Qualche tempo fa, una libreria billy, una delle prime acquistate, e quindi risalente al secolo scorso, ha deciso di abbandonarmi (sarà per i mille kg di libri di cucina di UNO?)
Oggi, quindi, mi sono recata verso il suo negozio a me più vicino per comprare una libreria.
Stanca della linea Billy mi sono decisa di comprare un altra libreria dall'aspetto più solido.
La libreria in questione è la Kallax, già il fatto che il nome potrebbe essere quello di un lassativo doveva farmi capire qualcosa.
Nonostante in definitiva sia soddisfatta del prodotto le volevo dire che il montaggio è una
CAGATA PAZZESCA
e ripeto, lo dico io che potrei montare una libreria billy bendata armata solo di una brugola.
capisco che i suoi mobili sono fatti di truciolato, ma se prevedi l'installazione di uno sportello e FALLI DUE BUCHI IN PIU'.

cordialità

venerdì 11 settembre 2015

Storie di vita vissuta: il negozio di videogames

Per la serie storie di vita vissuta oggi parleremo del negozio di videogame.

Martedì era il compleanno di UNO e, visto che ormai non è più un bambino, ho deciso di regalargli un noto videogame del gioco del calcio.
Il suddetto videogame uscirà però il 24 settembre, quindi già due mesi fa ero andata a prenotarlo.
Martedì decido di pagarlo interamente per regalarlo a UNO, premetto, cosa che ho già fatto l'anno passato.
arrivo alla cassa con un videogame e la prevendita.
Io: ciao, avrei questo e poi vorrei pagare completamente questo gioco.
Commessa: ah non si può fare.
Io: ah okey. (strano penso l'ho fatto l'anno scorso, comunque non insisto)
c: aspetta che chiamo e chiedo.
.......
c: si mi hanno detto che si può fare.
Io: okey allora pago questo (il videogame che avevo materialmente in mano) e la prevendita.
lei mi fa il conto e noto che non ha inserito il videogame che ho in mano.
io: guarda ho anche questo
c: si si
e prosegue nel suo conto.
c: il totale è #@]#@ (ovviamente il solo prezzo della prevendita)
va beh, penso magari deve fare due cose separate per motivi che a me sfuggono.
Le do il bancomat
e lei evidentemente ferma al medioevo del denaro, forse si aspettava pagassi in sesterzi, va in completo casino con il bancomat.
Ora io capisco, magari sei nuova, ma se sei sola in negozio fatti spiegare BENE come si usa il bancomat. ha tentato per circa dieci minuti di fare un pagamento contactless (quello dove appoggi il bancomat sul pos e non digiti il codice, peccato che mi sembra di ricordare che quel tipo di pagamento è accettato solo fino a 25 euri e io ne spendevo decisamente di più) comunque dopo un milione di tentativi riesce a farmi digitare il pin e a pagare. mi da lo scontrino e mi guarda.
Io: si ottimo, avrei anche questo.
C: a volevi anche questo?
no, l ho portato fn qui dallo scaffale per fargli prendere aria,
C: okey, sono #][
io sono tentata di dargli i contanti per evitare di passare qui un altra mezz'ora ma poi mi ricordo che sono una stronza e che non posso sfanculare i miei clienti che se lo meritano quindi ho deciso di sfogarmi su questa pecorella tecnologica.
Io: ecco
e le porgo il bancomat. fortunatamente la cifra è sotto i 25 euro e in solo 4 tentativi riesce a farmi pagare finalmente contactless.
Dopo essere stata li talmente tanto tempo che alla fine ero indecisa se prendere quel gioco o direttamente quello dell'anno prossimo decido che voglio finire in bellezza. si perchè non sono una che si accontenta.
Io: scusa visto che è un regalo, posso cacellare il prezzo dallo scontrino?
c: BEH TANTO LO SAPRA' QUANTO COSTA IL GIOCO, LO SANNO TUTTI.

martedì 1 settembre 2015

(Buoni ???) Propositi per il nuovo anno

Ecco i miei (buoni) propositi per l'anno nuovo.
come dite? non è gennaio? be questo mi era chiaro, anche solo per il fatto che continua a fare 30 gradi e dormiamo ancora con l'aria condizionata manco fossimo a dubai.
faccio solo parte di quella fetta di popolazione che si rifiuta di vivere in una società dove l'anno realmente percepito e l'anno solare sono sfasati di almeno 4 mesi.
Perché non venite a dirmi che voi sentite il capodanno?
il capodanno andrebbe festeggiato il 31 agosto, così il mio compleanno sarebbe solo il mio compleanno ( si sono nata il 1 gennaio che gran culo eh)
Ma non è solo per dare spazio al mio compleanno, è anche perché è più logico così! comunque visto che ne avevo già parlato qualche anno fa non vi tedierò oltre con la mia teoria sul capodanno settembrino.
torniamo ai miei buoni propositi.
i miei buoni propositi sono poi sempre i soliti, per un misto di poca memoria e poca forza di volontà ( su alcuni argomenti in particolare ....hai detto dieta?)

1.la dieta. eh già. la mia bestia nera, la mia criptonite.
quest'anno oltre ad un fatto puramente estetico ho trovato un altro validissimo motivo per perdere peso. il motivo si chiama senondimagriscomientreràsoloilsaccodelrusco. (ndr rusco=immondizia)
riuscirò in questa impresa biblica? o dovrò comprare i miei prossimi abiti da premaman? (ovviamente non ho nessuna pagnottella in forno non fate strane associazioni)

2.il lavoro.
riassunto delle puntate precedenti.
La farmacista  dopo mille avventure arriva in quello che potrebbe essere un porto sicuro, ma solo il tempo le darà ragione.
Il lavoro va bene, molto bene. Mi sono state date delle responsabilità e sto cercando di portare avanti le mie idee. vediamo come andremo a finire. se per natale vi dovessi regalare shampii, bagnodoccia e creme per il viso, le mie idee non erano buone come pensavo....

3. l'amour
Anche a livello Amore non mi posso lamentare.
Anche se io e UNO abbiamo fatto vacanze separate, le cose tra noi vanno sempre bene. Certo stiamo ancora cercando l'equilibrio tra la nostra vita e i nostri lavori, ma so che riusciremo a trovare la giusta via.

beh basta che ve devo dire de più?


sabato 23 maggio 2015

perle della settimana

perle della settimana.

"salve mi darebbe l'acqua di SCIMMIONE " (acqua di sirmione)

" sto facendo l'antibiotico, mi darebbe dei LATTICINI"

C: " volevo uno shampoo antipulci"
vado a prendere il prodotto e torno
I:" ecco questo è lo shampoo."
C:" ma è per cani? no senta io lo vorrei per me perche il cane l'ho già trattato e ora mi sento prudere la testa."
I:" guardi magari è solo psicologico perchè è difficile che le pulci colonizzino l'uomo"
C:"ma io le sento SALTARE SUL CUSCINO"

amo il mio lavoro.

martedì 12 maggio 2015

Di lacrime, di ultimi giorni di nuovi inizi.

che settimana impegnativa 
no non sono ironca. è stata la settimana del tutto può succedere e tutto è successo.
ma partiamo con ordine. circa 25 giorni fa vado a fare "IL COLLOQUIO".
il colloquio è quello per un posto fisso. dopo anni e anni di sostituzioni vado a fare un colloquio per un posto che si libera. foreverandever.
ovviamente la notte prima non chiudo occhio (cosa che ultimamente st diventando abbastanza frequente). Vado e spacco tutto, credo che tutto sia andato bene, le faremo sapere entro massimo la prossima settimana.
bene. i primi giorni sono super convinta che andrà bene, poi più passano i giorni più mi convinco che abbiano preso un altro. e inveisco anche un po' contro di loro per la maleducazione di non far sapere nulla , anche un solo "no mi dispiace". Aprile diventa maggio, la mia sostituzione nella farmacia in cui sono continuerà anche tutto maggio, percui non sono preoccupata. Inoltre mi trovo molto bene in questa farmacia.
poi il giorno 5 maggio tutto cambia.
driiin, driiin, "pronto?"  "salve Farmacia #]#]@]@][[. volevo comunicarle che se per lei va bene noi la vorremmo assumere da lunedì" io:" ahhvshasdhvdhav ( sbavando anche un po'). ok grazie".
lo shock.
no davvero, la pressione a mille, le gambe molli.
hanno scelto me.
hanno scelto me.
e sti cazzi cavoli ovvio che hanno scelto me.
Insomma con la mia esperienza, il mio cv, la mia tenacia a non mollare mai nemmeno in sto periodo di merda non potevano fare scelta migliore.(tiriamocela)
Ovviamente a quel punto anche la farmacia dove stavo lavorando, e in cui mi trovavo benissimo, mi fa capire che forse potrebbe a breve prendermi. E se non bastasse mi chiama una terza farmacia per una sostituzione. Grasso che cola insomma.
Tanto è sempre così no?
Comunque lunedì 11 ho iniziato nella nuova farmacia. Ho scoperto di aver battuto addirittura due raccomandati!!! 
Ormai sono passati dieci giorni e devo dire che mi trovo bene, e spero che la cosa sia reciproca.
Devo ammettere che è faticoso, fisicamente visto che esco alle 8 e rientro alle 8 perché sono vicina a casa ma non abbastanza da tornare per la pausa pranzo. Mentalmente mi mette alla prova. Da una parte c'è la mia crescita professionale che ho portato avanti in questi anni anche se continuavo a cambiare. Dall'altra c'è la voglia di fare bene. 
C'è voglia di rivalsa dopo l'ultimo inverno che mi ha messo a dura prova, che mi ha portato a mettermi in discussione troppe volte.
Che sia la volta buona?
Comunque lascio la farmacia dove facevo la sostituzione tristemente. Un bel gruppo, una bella farmacia, ma mai avrei pensato di dover scegliere tra due farmacie.
Eppure la vita può sempre sorprenderti. 
Può sorprendere anche una pessimista pentita come me.

mercoledì 22 aprile 2015

un nuovo inizio. again.

E così si ricomincia. nuova farmacia. nuovo giro.nuova corsa.
In realtà in questi mesi avevo sempre lavoricchiato con le due/tre farmacie che mi chiamavano al bisogno. Stavolta invece, dal 2 aprile, ho ricominciato un rapporto di lavoro che durasse più di 4 ore. certo è soltanto una sostituzione che durerà 2/3 mesi, ma sempre meglio di nulla. sempre meglio che stare a casa a piangermi adosso e a provare rancore per il mio ex capo. che poi anche quel trauma li alla fine l'ho superato.
non sono pratica di come si gestisca il rancore, perchè di solito non lo provo. é stata una sensazione nuova e per nulla piacevole. che poi il rancore fa male solo a te stesso.ti corrode dentro, ma alla persona al quale è rivolto non fa ne caldo ne freddo. certo tranne quando con una mazza da baseball gli spacchi tutti i vetri della macchina....ma non è questo il mio caso....purtroppo.
Comunque la nuova farmacia mi piace molto, le college sono gentili e sto imparando cose nuove, l'unico lato positivo del mio infinito vagare.
L'orario che faccio poi, oltre ad essere molto bazza mi permette di lavorare in una fascia oraria dove ci sono meno persone, ma che puoi trattare con calma senza l'ansia della fila dietro. Questo mi sta permettendo di svolgere al meglio il mio lavoro.
e aver già ricevuto dei riscontri positivi dai pazienti mi ha fatto riconquistare fiducia nella mia professionalità messa a dura prova dalle ultime vicende.
Quindi per il momento solo buone nuove!

venerdì 6 marzo 2015

parto non parto vado o resto?

Come vi avevo già detto qualche giorno fa, stiamo pensando di trasferirci in Germania, se le cose non iniziano a virare nel verso giusto. e no, nessun cambiamento in vista.
stupide sostituzioni giornaliere (tipo la farmacia che mi chiama perché ha bisogno SOLO la domenica pomeriggio) e tanti troppi la terremo in considerazione.
Questa settimana sono più incazzata delle scorse. non saprei dirvi perché, forse sono solo un po' più sfatta del solito, fatto sta che questa settimana ho i nervi a fior di pelle. Mi sveglio nella notte travolta da un'ansia che mi toglie il fiato. a volte è solo Ettore che ha fatto la sua quotidiana dose di cacca feci, a volte è proprio ansia.
vorrei partire oggi se questo significasse realizzarmi almeno un po' nel lavoro, ma poi non vorrei partire più perché questa è la mia casa e amo ogni piastrella e non so come potrei vivere in un'altra casa.
e poi ho paura che UNO trovi lavoro li e io non e dovremmo stare separati e lo so che è infantile e che razionalmente posso affrontarlo, ma il mio subconscio tutto è tranne che razionale.
e vorrei andare, ma vorrei restare.
e la cosa peggiore è che vorrei andare a lavorare perchè mi manca il mio lavoro.
va beh vado a portare qualche curriculum...

giovedì 5 marzo 2015

Gli uomini mentono

Gli uomini mentono. Alterano la realtà. Dicono di aver fatto cose che non hanno fatto o dicono di non aver fatto cose che invece hanno fatto.

Non dovete credere alle loro bugie tipo

"Amore tranquilla compriamo la play tanto io non sono un appassionato di videogame"

PlayStation roviniamo famiglie dal 1995.

giovedì 26 febbraio 2015

la privacy questa sconosciuta

Io ho due gatti.
Lola Lucrezia, total black, quasi sette anni, quindi come ha sottolineato la veterinaria alla soglia della menopausa. magra slanciata un pelo lucido che manco Aldo Coppola (ndr famoso parrucchiere) con tutti i suoi prodotti potrebbe fare meglio. morbosamente attaccata a me. prova un leggero affetto per UNO e mal sopporta il fratello peloso.
Ettore, red passion, lui di anni ne ha 4 e mezzo, giovane rampante della bella vita. uno alla Wolf di Wall Street (ndr film con Di Caprio del 2014), senza la droga ovviamente.
Ettore era il re del quartiere. Amato da tutte le persone, odiato da quasi tutti gli altri gatti. aveva una tabella di impegni che nemmeno Obama.
due mesi fa la tragedia. Ettore esce di casa e non rientra più. passiamo due mesi di inferno a cercarlo come dei disperati poi ad inizio febbraio il miracolo, ritroviamo Ettore in gattile.
ovviamente lo riportiamo a casa con tracheite cagotto e vermi.
ora sorvolando la questione economica (tra medicine e veterinario ci siamo giocati le vacanze estive) finché non starà bene e sarà provvisto di microchip non gli permettiamo di uscire di casa.
e da qui nasce il titolo del post.
l'essere entrambi chiusi nello stesso spazio sta creando delle difficoltà oggettive. mentre prima lui usciva e lei si faceva beatamente i fatti suoi, tranne le pause coccole in braccio, ora sono entrambi costretti a dividere gli stessi spazi. il che significa che ovunque voi siate in casa, ne avrete uno accanto.
stai dormendo lui e sul cuscino accanto a te che ti osserva. sei al computer uno a destra e uno a sinistra. sei al bagno? sia mai che ti lasciano solo.
il top lo raggiungi quando sei in bagno a fare le tue cose e lui è li a farle con te. tu sul gabinetto lui nella cassetta, che vi osservate con lo stesso imbarazzo che credo provi un uomo la prima volta che usa un pisciatoio.
so che ogni mio lettore con un gatto, o un cane, potrà capire ciò che provo.
ma poi come si fa a non amarli?

lunedì 23 febbraio 2015

aggiornamenti

Prima cosa non sono morta, e beh ovvio se sono qui a scrivervi...
lo so vi ho lasciato soli per un po' con tante domande e nessuna risposta.
Per fare un breve riassunto di ciò che è successo in questo periodo diciamo solo che le cose sono peggiorate prima di migliorare. L'inizio dell'anno ci ha visto molto provati, sia me che UNO. Ci ha visto molto scoglionati e poco fiduciosi nel futuro. Ma come sapete io non sono una a cui piace piangersi addosso per cui ho trascinato UNO e siamo rimontati in sella. Certo non è facile fare progetti in questo paese, e no non ci sono ancora riuscita se è questo che vi state chiedendo. Io e uno stiamo pensando a tante cose in questo periodo, soprattutto sul fronte lavoro. Io sono praticamente a casa, anche se sto facendo parecchie ore di sostituzione in diverse farmacie non è esattamente come essere assunti. Lui ancora in infortunio per l'operazione al braccio, ma abbastanza stufo del suo posto di lavoro, tanto da volerlo cambiare. Per cui abbiamo deciso di darci un anno di tempo e se nulla cambia ( in meglio ovviamente, meglio specificare) abbiamo deciso di trasferirci nella grande Germania o in svizzera tedesca, posti che per i nostri mestieri danno grandi possibilità a stipendi maggiori. Perché non partire subito, vi starete chiedendo, se li è meglio perché non fare oggi quel salto. Beh primo perché ci manca la conoscenza della lingua. UNO ha appena iniziato un corso di tedesco, e io anche se l'ho studiato per ben 12 anni sembra che abbia accidentalmente formattato il mio cervello e sia ad un livello molto basso.
secondo vorremmo giocarci tutte la carte qui prima di partire.
Per il resto come sto? incazzata. anche se ogni giorno mi sveglio e faccio qualcosa per tornare a lavorare, mandare curriculum, fare porta a porta in ogni farmacia della mia città, leggere milioni di annunci inutili, studiare e tenermi aggiornata, la verità è che covo una rabbia profonda per il mio ex datore di lavoro. Come una storia finita male, malissimo, ogni volta che ci penso o che faccio una strada vicina alla farmacia o che ne parlo con qualcuno mi rendo conto di quanto rancore io provi nei suoi confronti. Ogni volta che vedo un lavoratore scarso o inetto ( e capita spesso) mi girano le palle perché penso che certa gente non dovrebbe lavorare. insomma in un periodo in cui ci sono tanti disoccupati e poco lavoro dovrebbero lavorare solo i migliori no? e invece lavorano gli inetti raccomandati e gli scarsi figli e amici di ( si okey non solo loro ma ci sono e sono sempre troppi)
starete pensando che sono un po' superba perché mi credo migliore di tanti altri, ma la verità è che sono migliore di tanti altri. non sono certo la farmacista migliore del mondo, troppe cose ancora non so, ma vi posso assicurare che sono molto più brava e curiosa e attenta nel mio lavoro di tanti altri.
bene dopo quest'inno a me che altro aggiungere? qualcuno vuole assumermi?

venerdì 2 gennaio 2015

2014, no 2015

se dovessi fare un bilancio del 2014 sarebbe in pareggio. era iniziato abbastanza bene, aveva tenuto fino ad un certo punto e poi verso la fine è andato in vacca.
insomma non posso buttarlo nel cesso solo perchè l 'ultimo mese mi ha messo duramente alla prova.
Comunque paolo fox ha detto che quest'anno è l'anno del capricorno, anche se ho sentito almeno altri 5 segni dire la stessa cosa, evviva sarà un anno fantastico per tutti!
non farò una lista dei buoni propositi, tanto sono gli stessi da un paio d'anni e non li seguo mai...
ci sono delle cose che mi voglio portare dal 2014? beh si, ovvio UNO e la mia famiglia senza dubbio. il mio kobo (ebook reader) e i millemila libri che vorrei leggere, gli amici quelli veri, pochi ma mai troppo pochi.
Quest'anno mi ha visto cambiare molto, mi sento cambiata. ho iniziato a togliere il superfluo e tenere con me solo le cose davvero importanti. sarà la vecchiaia che avanza?
come vorrei questo 2015?
lo vorrei pieno di cose. di avventure da vivere, di libri da leggere, di cibi da assaporare, di posti da visitare, di cose da imparare. lo voglio pieno di vita. e vorrei vederemi un po' meno incazzata con questo paese.
chiedo troppo?