domenica 21 dicembre 2014

il mio dicembre fin qui

Scusate l'assenza ma sono stati giorni impegnativi e pesantini, ma iniziamo con ordine.
Dopo aver finito di lavorare, cose di cui abbiamo ampiamente parlato il mio dicembre è proseguito così.
1. Il nostro amatissimo Ettore, il gatto rosso che da 4 anni ci faceva compagnia è sparito dal 7 dicembre.presubilmente rubato. solo chi ama il proprio gatto può capire il dolore che stiamo provando. Soprattutto UNO, lui e Ettore erano molto legati.
2. venerdì UNO si è operato alla mano per cercare di sistemare il pessimo lavoro fatto due anni fa a seguito dell'incidente. Dopo l'incdente ha perso alcuni movimenti della mano che speriamo di recuperare con questa operazione. quindi potete immaginare come stavo, io l'ansia fatta persona.
fortunatamente tutto è andato bene e lui è già a casa.
3. giovedì sera per svagarmi (UNO era già ricoverato) sono andata con degli amici al cinema a vedere lo hobbit 3. dopo abbiamo deciso di mangiare una pizza. ecco li mi hanno rubato la borsa con dentro tutto, chiavi di casa, chiavi della macchina portafoglio. ovviamente pensate la mia nottata sola in casa con qualcuno che aveva le chiavi e il mio indirizzo. appunto.

nota positiva la mattina dopo mi ha chiamato la questura dicendo che un poliziotto uscendo di casa la mattina per andare al lavoro aveva ritrovato portafoglio chiavi di casa e della macchina. almeno non ho dovuto rifare tutto.

spero che voi stiate meglio de me.

martedì 9 dicembre 2014

si ricomincia.

e quindi venerdì 28 novembre è finita. ho preso tutte le mie cose dall'armadietto e ciao. chiudo questa esperienza con un sacco di cose dentro. ho imparato moltissimo in questi mesi e le persone con cui ho lavorato saranno sempre un po' con me. Potrei dirvi che è stata una bella esperienza, e in parte lo è stata se non fosse per il mio capo che mi ha trattato come se non fossi in primis una persona, mi ha trattato come se fossi un quarto di manzo, utile finché c'è carne e poi da dare ai cani.
ho dovuto aspettare un po' per scrivere, ho dovuto metabolizzare. si, odiare piangere e arrabbiarmi. si. soprattutto per le parole poco chiare ( le sue) e quelle non dette (le mie). perché mi è stato detto fra le righe che poteva esserci un seguito, magari a gennaio vediamo, come il famoso stop di 23 giorni lo scorso anno e poi vengo a sapere che la sostituta che pensavo facesse solo un mese, di mesi ne farà sette, fino alla fine della maternità della collega che sostituivo. ovviamente lo vengo a sapere dagli ex-colleghi mica da lui. Quindi un futuro li non c'è, o almeno per il momento, o forse si inventa qualcos'altro. non lo so, so che poteva essere più chiaro. poteva essere uomo e dirmi la verità che poi la verità è sempre la stessa. RISPARMIARE. Mille parole sulla professionalità, sulla crescita personale, sull'essere una squadra anzi "vediamoci come uno studio associato" e poi l'unica variabile presa in considerazione per le assunzioni è il costo del personale.
avrei voluto dirgli dei sacrifici fatti in questi 18 mesi, della crescita dei corsi che ho seguito, avrei voluto che guardasse i dati, gli obbiettivi raggiunti.avrei voluto mandarlo a cagare. ma poi che fai? lui ha il coltello dalla parte del manico. loro hanno sempre il coltello dalla parte del manico.
e allora prendi tutte le cose che hai imparato, tutto cio che le persone fantastiche con cui hai lavorato ti hanno lasciato e ricominci. da un altra parte. di nuovo. in un loop che sembra non finire mai.
e poi ti arrabbi, perchè chi ti dovrebbe tutelare è un' ordine fatto da farmacisti titolari, che dei titolari fa gli interessi, che spesso vanno contro i tuoi. un' ordine dei farmacisti che approva un contratto scandaloso, farmacisti neo laureati, ma abilitati e a tutti gli effetti farmacisti come me, che per sei mesi di tirocinio formativo ( in cui lavorano come un farmacista normale) prendono 350 euro al mese e poi raramente vengono assunti, il più delle volte vengo mandai a casa e sotto al nuovo tirocinante.
poi ovviamente l'ordine si fa bello perchè ci sono ben 10 annunci di offro lavoro ( tutti tirocini) e la disoccupazione scende ( a beh gratis lo trovo sicuro da lavorare)
e comunque riprendi il tuo curriculum, che nel frattempo ha più pagine del trono di spade e ricominci a fare le stazioni della via crucis, dove ti senti dire sempre le stesse cose ( non c'è lavoro, la crisi, non abbiamo bisogno, magari in estate..) finchè non troverai un' altro. e via ricominci a lavorare duro, fare sacrifici, corsi, donare il tuo tempo libero perchè credi davvero che il buon lavoro venga premiato.

nell'ennesimo loop che in fondo è questa vita.