martedì 25 gennaio 2011

cronaca della mia settimana milanese.

Come molti di voi probabilmente sanno la settimana scorsa sono stata a milano in riunione aziendale. beh questo è ciò che vi siete persi.

LA NEBBIA e MILANO
Bologna Milano saranno circa 250 km, non credevo possibile che un banco di nebbia potesse essere così lungo. In alcuni momenti sembrava di stare in aereo quando attraversi le nuvole. Un viaggio nella panna verso la città di zucchero insomma. Fortunatamente Milano mi accoglie con un timido sole e uno sprazzo di cielo. Lo prendo come un segno benaugurale.
Milano mi affascina e mi spaventa contemporaneamente, ben si sposa con il mio essere, sempre in bilico tra una metà di me casalinga e ciabattara che cerca il dolce tepore del focolare domestico e il lento fluire del consueto tran-tran, e la parte oscura, drogata di vita e di novità che cambierebbe casa, città e amici ogni cambio del vento. Io cerco di vivere nel mezzo.
Si possono dire molte cose di Milano, ma la stazione fa sempre la sua porca figura.
Ovviamente ho con me solo le informazioni minime per arrivare in albergo, come sempre non mi informo sui percorsi tanto ho un buon senso dell'orientamento, infatti...
PERDERSI A RHO
 non so se qualcuno di voi ha avuto la fortuna di scendere a rho fiera, un giorno in cui la fiera non c'è. sembra di essere catapultati in arkansas, non c'è nulla  e nessuno. di taxi nemmeno l'ombra. e, fidatevi, la leggera nebbiolina non aiuta. faccio l'unica cosa saggia da fare, chiamo il mio nuovo capo e chiedo delucidazioni. Iniziamo bene avrà pensato.
incredibilmente raggiungo Rho. e mi faccio ladrare da un tassista...
che poi io mi chiedo ma come si chiamano gli abitanti di RHO? rhoini? rhoesi?
PAURA E DELIRIO A RHO
iniziare una nuova avventura è sempre emozionante. ma può anche spaventare un pochino. Insomma sono una donna di mondo e non è la prima riunione aziendale a cui vado, e due delle mie più care amiche le ho incontrate proprio a queste riunioni, ma non c'è nulla da fare la prima volta è come il primo giorno di scuola. cerchi un posto, ti siedi e stai zitto. e cerchi di capire chi ti starà simpatico e chi invece odierai. e io credo molto nelle prime impressioni.
il gruppo era diviso in tre parti, la prima assunzione, la seconda assunzione e la terza. teoricamente io faccio parte della terza, ma loro sono qui da  tre giorni e io sono arrivata solo oggi. quindi al momento faccio gruppo a parte.
ROMPERE IL "GHIACCIO"
Considerando che il nostro prodotto è ghiaccio, la cosa è stata abbastanza facile, complice una cena, quattro chiacchere e gli sconosciuti non lo sono più così tanto e i gruppi si formano di nuovo. Ovviamente la riunione è andata molto meglio dopo il disagio, normale, iniziale.
BACI E ABBRACCI
Avere dei colleghi che non vedi tutti i giorni è strano per uno che non fa il nostro mestiere, da un lato ti dispiace salutare le persone che ti piacciono e con cui usciresti, con cui faresti cose e vedresti gente, dall'altra beh tanti saluti agli altri :-P
SHOPPING IN MILANO
venerdì pomeriggio salutati i nuovi colleghi decido di fermarmi a milano e passare un po' di tempo con delle amiche. K. mia compagna di corso ora vive a milano e ho approfittato dell'occasione per poterla vedere un po'.
Le prime parole che le ho detto sono state "portami da abercrombie". Come potevo resistere alla tentazione di infilarmi nel negozio di cui ho tanto sentito parlare?
All'entrata un modello a petto nudo ti sorride e ti da il benvenuto... e buongiorno anche a te!!
l'intero negozio è buio, con la musica a palla, e con un profumo maschile nell'aria che mi rimarra addosso per giorni. Modelle modelli e baby modelle ad ogni piano. pensare che una venga pagata per stare in short e infradito a ballare vicino alle scale mi fa pensare di aver sbagliato tutto nella vita. tanto valeva mettere i soldi usati per lo studio in un centro di chirurgia estetica. Alla fine non ho resistito, mi sono svenata e ho comprato una maglietta.....
MILANO BY NIGHT
Salutata K. mi appresto a incontrare C. a milano per un colloquio.
Taxi, cena fushion, bevutina serale in centro. Mai visto tanto manzo tutto insieme, ora mi spiego perchè a bologna scarseggia, è tutto a Milano. Ero talmente distratta dall'ambiente che non riuscivo a seguire il mio amico che parlava. chissa che avrà pensato di me.
Insomma una serata ormonalmente soddisfacente che mi ha ricordato un sacco di bei momenti e mi ha fatto tornare la voglia di una vita più movida e meno "divanida".

Così si conclude la mia week in the city, con un bel progetto di lavoro, un obbiettivo da raggiungere e tanta voglia di riuscirci. E con qualche buon proposito anche per la mia vita sociale. e sarà quel che sarà

martedì 18 gennaio 2011

solo quindici giorni, ma sembravano cento.

Questo 2011 era iniziato un po' in  sordina vendendomi più bipolare del solito, passando da momenti di "allegrezza" a momenti di profonda depressione e pessimismo cosmico. Quei momenti in cui ti chiedi perchè? perchè ho preso una laurea? perchè non trovo lavoro? perchè ci deve essere sempre sta cavolo di nebbia...e hai talmente tanto tempo libero che è come se i giorni si dilatassero e diventassero infiniti, e i pensieri sguazzano in questo tempo vuoto e inutile e ovviamente sono quelli neri a proliferare maggiormente. poi BAM in un attimo ti ritrovi sulla giostra pronta ad un altro giro, ad un'altra corsa. E ti rendi conto che alla fine tutti quei giorni sono meno di due settimane, e che hai polverizzato il tuo record di disoccupazione trovando un lavoro, più che dignitoso! e la cosa migliore è che dopo il colloquio non c'è stata la famosa frase le faremo sapere, ma sono stati loro ad aspettare una mia risposta, e la sensazione di potere che di dà il sapere che la scelta è tua, beh per quella non c'è davvero prezzo!
e così nonostante io continui a non vedermi come un venditore mi ritovo sempre a fare il venditore.
Diciamo che la parola che mi ha conquistato è stata SALA OPERATORIA\CHIRURGIA.
La parte migliore del mio vecchio lavoro da informatore era proprio poter entrare in sala operatoria e sapere che adesso sarà il mio ambiente di lavoro mi carica come una molla.
Nella vita si riesce a passare dalla tragedia alla vittoria e viceversa con una velocità tale che mi stupisce e mi affascina. é incredibile come i problemi di ieri siano cancellati dagli impegni di oggi e come il nostro umore possa cambiare così da un momento all'altro....
quindi vediamo di iniziare al meglio questa nuova avventura.
e visto che il mio primo desiderio per il 2011 si è già avverato lavoriamo sul secondo (melafonino....sto arrivando!!!)

giovedì 13 gennaio 2011

sformatino radicchio e fontina.

Eccoci arrivati alla ricetta mensile. questo mese posso proporvi una cosina semplice, per chi non ha tanto tempo o tanta voglia.
La ricetta era sformatino di radicchio taleggio e pere. solo che il taleggio non l'ho trovato, e secondo me le pere ci stavano male percui è diventato sformatino di radicchio e fontina.




-> ecco gli ingredienti:
  • radicchio
  • fontina
  • pasta sfoglia
  • olio
  • aglio



Tagliare il radicchio a listarelle, far scaldare in una padella l'olio e l'aglio e aggiungere il radicchio. lasciar cucinare il radicchio per un 10 minuti, eventualmente aggiungere del vino rosso.

Scaldare il forno a 200°





rivestire la teglia con carta da forno precedentemente bagnata e strizzata.







tagliare il formaggio a dadini







versare i cubetti di formaggio nel radicchio, mescolare. stendere la pasta sfoglia nella teglia e riempirla con il radicchio e formaggio. chiudere con la pasta sfoglia.
ungere la pasta con olio (o con uovo)




Mettere in forno e lasciar cucinare per 15\20 minuti fino a doratura avvenuta.






Eccoli pronti, veloci gustosi e semplici da preparare!!!

venerdì 7 gennaio 2011

i miei primi 30 anni, ovvero i miei secondi 15.

Mercoledì sera ho festeggiato il mio 30esimo compleanno. si esatto ora sono una trentenne, trentenne..  . T-R-E-N-T-E-N-N-E. mi ci dovrò abituare...
Ho cercato di comportarmi da persona seria, adulta, ho messo un bel vestito e un tacco alto...quanto è durato? il tempo che l'alcool ha pervaso il mio corpo.
La serata è iniziata con un aperitivo a casa di S. con sottofondo musicale,  con uno splendido violino suonato più o meno bene ( cioè suonato slendidamente e poi S. apprezziamo lo sforzo). Sprirtz aperol per me e i miei amici barista!
La cena, dopo, è stata splendida. Eravamo solo 11 ma vi posso assicurare uno dei migliori compleanni, per una serata intera non ho pensato ne a lavoro ne a i mille problemi che mi affollano la mente e le notti.
Tavolo ovale, amici di vecchia data e new entry, da sud a nord, più giovani e più vecchi ( portati per alzare la media). Cibo ottimo, vino come se piovesse torta e tante risate, chitarre spartiti canzoni stonate e dadi.
Poi tutti a ballare.
Cosa può chiedere una ragazza di più?
Finisce con S. che non mi fa guidare fino a casa, e la mia patente l'amerà sempre per questo, finisce con due cicchetti di sciroppo con codeina, che ha ripensarci bene ora, con tutto quell'alcool rischiava di sedarmi la tosse e anche la vita probabilmente :-D
Finisce che mi risveglio su un divano non mio, con un paio di pantaloni fatti con qualche scampolo di asciugamano una maglietta e un abbinamento di colore da far paura. finisce con lenti a contatto portate 48 ore e la cornea che ti insulta. Una tazza di latte e caffè mentre con la coda dell'occhio osservi sospettosa la bottiglia di aperol avanzata dalla sera prima con quel misto di desiderio e malessere. finisce con due strisciate sulla macchina che ti stai ancora chiedendo  quando e dove???????
Finisce che torni a casa a mezzogiorno vestita in modo non adeguato per l'ora e ringrazi di non vivere più con i tuoi che si chiederebberò perchè la loro figlia 30enne torna a casa a mezzoggiorno sbronza. e sarebbe anche una domanda legittima.
Questo è stato il mio trentesimo compleanno e sono una ragazza fortunata, anche se a volte non me lo ricordo.

martedì 4 gennaio 2011

benvenuto 2011

Buongiorno amici, lettori, fan. Come è iniziato il vostro anno?
Il mio finalmente dopo 3 giorni ha smesso di puzzare di 2010 e ha iniziato a profumare di novità, di sogni di grandi progetti. Tecnicamente il nuovo anno è iniziato ieri visto che sabato e domenica li potevamo ancora considerare parte del 2010 (e della sua 52esima settimana). Ieri il sole alto nel cielo limpido ha salutato il nuovo anno e sembra che anche per me le nuvole si siano finalmente allontanate.
Avete fatto la lista dei buoni propositi? quelli che di norma durano fino alla befana?
Io si. La mia lista contiene 10 buoni propositi, qualcuno molto modesto, qualcuno decisamente più impegnativo. Ho letto tutti gli oroscopi che sono riuscita a trovare e come sempre divergono moltissimo, alcuni sono diametralmente opposti anche se tutti concordano sul fatto che sarà un anno faticoso per noi amici del capricorno, faticoso ma ricco di soddisfazioni! ( e sarebbe pure ora di raccogliere i frutti di tanto lavoro)
Oggi è un'altra bella giornata di sole e sono serena che posso chiedere di più?
Giusto in questi giorni sono anche diventata grande e ho abbandonato il 2 per incontrare il 3 ( ma se me lo chiedete saranno sempre 25). Ma per i dattagli del mio compleanno dovrete aspettare qualche giorno perchè come ogni anno la cena è stata posticipata per ovvi motivi.
Quindi cosa ci possiamo aspettare da questo 2011?
io personalmente vorrei tre cose.
1. un lavoro, si lo so che è banale ma davvero voglio un lavoro in modo da poter spendere i miei soldi senza sentirmi in colpa!!! (stanotte ho anche sognato che facevo un colloquio quindi vedete il grado di disperazione dopo solo 3 giorni da disoccupata???)
2. L'iphone. si lo so è una cosa stupida ma io l'amo e lo desidero tantissimo!!!
3.Vedere nascere VFP Villa Fagiana Project. sento che il momento è propizio, so che siamo nel momento in cui tutto può succedere in cui la fagiana può prendere il volo.
Insomma in questo 2011, come dice Grillo, io sarò libellula!!!