sabato 24 marzo 2012

un week end diverso

Come sapete il mio fidanzo, UNO per interdeci, fa lo chef.
La maggior parte delle persone a cui lo racconto mi dice "ma che figata uno chef chissà come mangi bene!!" io sorrido e con un debole "eh già" cambio amabilmente discorso.
perché la verità è che lui per me non cucina mai, l'unica sera che non lavora solitamente andiamo a mangiare fuori.
altro lato ovviamente negativo del suo lavoro è che non esistono week end. niente, mai per nessun motivo.
lui lavora venerdì sera, sabato a pranzo, sabato sera, domenica a pranzo, domenica sera.
Sono la "vedova dei week end" come mi hanno soprannominato.
Incredibilmente lo scorso week end le stelle si sono allineate e sabato sera è riuscito a venire a dormire da me, cosa più unica che rara il sabato. ma il vero miracolo è stato domenica mattina!
lui esce per andare a lavorare e dopo 1 minuto mi suona al campanello " amore oggi a pranzo siamo chiusi, vestiti che ti porto in toscana a mangiare la carne!!"
EVVIVA!!!
e così abbiamo preso e siamo partiti destinazione baberino del mugello!
ovviamente dopo aver provato in un paio di ristoranti molto famosi e ovviamente murati di gente abbiamo seguito le indicazioni per un agriturismo "massoserprente"
La strada certo non era delle più agevoli, dissestata e non asfaltata.
Finalmente arriviamo a Massoserpente.
entriamo, nella piccola sala da pranzo oltre a noi due c'è solo un'altra coppia.
non fa pensare bene...
...e invece!
il menù è stato questo:
antipasti misti  salame, finocchiona, prosciutto crudo (e visto i numerosi maiali nei campi direi di loro produzione) formaggio e una ricotta da paura, talmente da paura che dopo averla assaggiata, e dopo aver preso un altro piatto di antipasti decidiamo di prendere anche un primo. tortelloni di ricotta ovviamente!!
poi arriva lei, la regina del pranzo, una fiorentina di 1,2 kg. bella buona e inesorabilmente destinata a finire velocemente. patate come contorno.
cantucci fatti in casa e vin santo per completare.
la signora alla fine del pasto ci guarda e ci fa " cavoli non pensavo sareste riusciti a finire tutto"
eheheheheh signora noni siamo a dieta 6 giorni la settimana, ma quando possiamo mangiare non abbiamo rivali!!!
Dopo questa supermangiata abbiamo fatto un giretto al'outlet, che nonostante la crisi, era pieno murato.
verso le quattro abbiamo girato la macchina e abbiamo ripreso la via di casa, perché ovviamente lui la sera lavorava, non si può chiedere troppo.
è stata una bella domenica, che però mi fa rimpiangere tutte quelle che non ci possiamo godere.
la cosa peggiore è che sarà così per sempre e ci sono momenti in cui questo mi pesa da morire.

venerdì 16 marzo 2012

Encomio

Oggi questo post vuole essere di ringraziamento.
Sono andata al bar Manzoni in via Amendola a Imola. Si vi do le coordinate esatte perché se ci capitate dovete passarci!
Sono entrata a mangiare. La ragazza mi ha preparato un insalata buonissima, tagliata sul momento. Fresca, ben condita, davvero buona.
Ed è stata gentilissima, sorridente e socievole.
Vi state chiedendo perché dedico un mio post ad una ragazza che ha fatto solo il suo lavoro?
Perché è davvero difficile nell'Italia di oggi trovare qualcuno che faccia il proprio lavoro con passione e amore. E che riesca a trasmettere questa felicità agli altri.
E quindi merita tutto il mio rispetto. E si, anche questo post.

venerdì 9 marzo 2012

Pensieri che si rincorrono...

C'è che vivo in un mondo in cui posso essere a Londra in due ore ma per andare in sudtirolo ci vogliono 4 ore. In un treno stracolmo. Senza la possibilità di attaccare il pc. Che ovviamente si scarica in 50 minuti.

C'è che ho finito il primo libro e tra un po' attacco con il secondo.

C'è che fuori è esplosa la primavera, ed io amo la primavera. È la mia stagione preferita, rinasco, fiorisco.
L'aria ha un odore particolare in primavera. È frizzante, è li che ti dice che tutto può succedere in quest'anno ancora così giovane. La primavera sono i 25-30 anni. Ed è giusto goderseli.

C'è che qui è pieno di studenti. Mi ricordano me alla loro età. Lezioni, libri, studio. E feste. E gente nuova tutti i giorni. E follia e zero responsabilità. E i trenta ti sembrano lontani e vecchi. Non sanno che ti distrai un'attimo e sei già li.

C'è che vorrei UNO ora accanto a me. Vorrei che potessimo avere dei week end. Vorrei poter fare dei viaggi, girare per negozi o semplicemente dormire senza guardare la sveglia.
Ma lui mi da così tanto ed è così importante per me che chiedere di più mi sembra eccessivo.

C'è che per la prima volta dopo molti anni sono felice, semplicemente felice.
E tutto questo mi terrorizza.

giovedì 8 marzo 2012

Di donne, mimose e spogliarellisti.

8 marzo.
Festa delle donne.
Ecco un'altra di quelle feste che io non sento per niente. E non per quella solita retorica del "le donne vanno festeggiate tutti i giorni" no. È che se andiamo a vedere come la donna viene festeggiata ci rendiamo conto che si tratta di mimose e spogliarellisti. E poco altro.
Non mi aspetto che UNO mi regali la mimosa ( tra parentesi un fiore peloso che puzza e sporca)
Il suo festeggiarmi oggi sarà venire da me anche sa farà tardi al lavoro, anche se sarà stanco e avrà solo voglia di dormire. Il suo festeggiarmi sarà sorridermi raccontarmi la sua giornata ascoltare la mia e lasciarmi addormentare tra le sue braccia. E questo si, lo vorrei tutti i giorni.

domenica 4 marzo 2012

piccoli aggiornamenti di servizio

sono viva, oberata dal lavoro ma viva.
il fioretto continua con ottimi risultati.
la dieta da i suoi frutti (quasi 5 chili)
con UNO direi che va tutto alla grande visto che mi ha appena chiesto di prendere la casa con lui al mare per tutta la stagione (aprile settembre)
ho fatto un sacco di shopping con il mio nuovo e abbondante stipendio
vi leggo, tutti, anche se non vi rispondo ci sono tranquilli!!!