mercoledì 22 febbraio 2012

Fioretto 2012

Oggi è il primo giorno di quaresima e come ogni anno mi appresto a iniziare il mio fioretto.
Normalmente la mia rinuncia ricade sull'alcool. Quaranta giorni senza la mia adorata bevanda.
Quest'anno però vista la mia condizione di ragazza a dieta la rinuncia all'alcool mi sembrava poco rinuncia visto che già posso bere solo una volta a settimana e per molto più di 40 giorni.
Ho pensato a lungo a cosa avrei potuto rinunciare senza trovare qualcosa che veramente mettesse alla prova la mia volontà.
Alla fine ho deciso di rinunciare alla mia sedentarietà!
Quindi mi impegnerò a camminare tutti i giorni fino a pasqua, fortificando così la mia volontà e aiutando il mio fisico a liberarsi del grasso superfluo!!!!!
La cosa difficile sarà trovare il tempo......

martedì 14 febbraio 2012

Oggi non si può non parlar d'amore

Sono contraria a San Valentino, sappiatelo. Si anche se quest'anno, per la prima volta dopo 10 anni lo passerò con una persona. Una persona speciale.
Non credo in una festa fatta per fiorai e cioccolatai.
Credo nell'amore delle piccole cose. Credo nell'amore 365 giorni l'anno (366 quest'anno)
Credo in un fiore donato con amore in un giorno qualsiasi.
Però devo essere sincera, stamattina quando UNO mi ha scritto "buongiorno amore e buon san Valentino" mi son sentita davvero felice.
Ma non per il san Valentino, ma per i passi che entrambi stiamo facendo, perché due mesi fa UNO non credeva nell'amore ed ora se non altro inizia a pensarci. E per questo ringrazio.
Questa è dedicata a lui, a me, a noi.

Non importa che non ti abbia,
non importa che non ti veda.
Prima ti abbracciavo,
Prima ti guardavo,
Ti cercavo,
Ti desideravo.
Oggi non chiedo più
Né alle mani, né agli occhi,
Le ultime prove.
Di starmi accanto
ti chiedevo prima,
Si, vicino a me, si
Si, però li fuori.
E mi accontentavo
Di sentire che le tue mani
Mi davano le tue mani
Che hai miei occhi
Assicuravano presenza.
Quello che tu chiedo adesso
È di più, molto di più
Che bacio o sguardo:
È che tu stia vicino
A me, dentro.
Come il vento è invisibile,
Pur dando la sua vita alla candela.
Come la luce
È quieta, fissa, immobile
Fungendo da centro
Che non vacilla mai
Al tremulo corpo
Di fiamma che trema.
Com'è la stella
Presente e sicura
Senza voce e senza tatto
Nel cuore aperto,
sereno, del lago
Quello che ti chiedo
È solo che tu sia
Anima della mia anima
Sangue del mio sangue
Dentro le vene.
Che tu stia in me
Come il cuore mio
Che mai vedrò, toccherò
E i cui battiti
Non si stancano mai
Di darmi la vita
Fino a quando morirò.
Come lo scheletro
Il segreto profondo del mio essere
Che solo mi vedrà la terra
Però che in vita
È quello che si incarica
Di sostenere il mio peso
Di carne e di sogno
Di gioia e di dolore
Misteriosamente
Senza che ci siano occhi
Che mai lo vedano
Quello che ti chiedo
è che la corporea
Passeggera assenza
Non sia per noi dimenticanza
Ne fuga, ne mancanza :
Ma che sia per me
Possessione totale
Dell'anima lontana
Eterna presenza.

Pedro salinas

lunedì 13 febbraio 2012

Non è un paese per grassi

Non mi considero grassa nella mia totalità, direi che sono grassa a tratti, come la nebbia. Sono grassa nel tratto tra la fine dello sterno e l'inizio delle pelvi.
Ho la pancia (per te che ti stai chiedendo cosa diavolo sono le pelvi)
Il signore mi ha dato gambe da magra senza, udite udite, SENZA cellulite!
Mi ha dato un sedere da magra, uno splendido sedere, (chiedete a UNO se non vi fidate).
Braccia da magra, viso da magra, poi si deve essere distratto.
E mi ha piazzato due belle tette, e si per questo ringrazio molto ( mi hanno aperto più porte loro che i milioni di pr conosciuti) e poi mi ha piazzato una pancetta orrenda.
Non una di quelle pancette flaccide no almeno in questo è stato gentile, una di quelle pancette tipo 2 3 o 4 mese di gravidanza a seconda del periodo.
Una pancetta da "si vuole sedere signora?" in autobus
Una pancetta da "guardi che li c'è la cassa dedicata" Al supermercato
Una pancetta da "lei deve fare l'ecografia?" in ospedale.
Insomma una bella rottura di balle.
Che a volte vorrei mettermi una maglietta con scritto
SONO GRASSA NON SONO INCINTA, FANCULO!
Poi quando, come in questo periodo, sono a dieta è ancora peggio perchè mi si sfinano i fianchi e sembro ancora di più una futura mamma piuttosto che una cicciona.
Ma la domanda è..... Perchè non vi fate un cestino di cavoli vostri?!?!?!?
Quindi ora sapete che c'è, io il posto in autobus me lo prendo, insultata si ma almeno seduta.

domenica 12 febbraio 2012

due balle, di neve

oggi mi girano le balle, di neve appunto.
siamo al giorno 12 di febbario e tra neve e influenza io ho lavorato 3 giorni. tre.
che figata direte voi. no se ti pagano a numero medici visto :-(
quindi se in 22 giorni devo vedere 220 medici e sono 10 al giorno. in 16 giorni sono...14 medici al giorno.
impossibile almeno che tu non abbia il dono dell'ubiquità, un autista e il gatto delle nevi.
inoltre la neve mi tiene di nuovo lontana da UNO e mi sono stufata.
lui è nervoso io sono nerovsa siamo tutti nervosi. solo i gatti se la godono dormendo sul mio letto come se non ci fosse un domani.
per san valentino vorrei una pala e un lanciafiamme grazie.

venerdì 10 febbraio 2012

neve odi et amo

Dopo avermi richiesto a grande voce, eccomi.
No non sono rimasta sotto la neve e no purtroppo uno non mi ha monopolizzato. il perché della mia assenza è molto più banale.
il mio pc dall'età ormai veneranda mi sta abbandonando.
 sigh sigh sob
potrebbe aspettare almeno fino all'arrivo del prossimo stipendio?
Comunque andiamo con ordine.

La neve
Io amo la neve, davvero. l'ho sempre amata. da ragazzina mi piaceva pensare che fosse un regalo del mio defunto padre per dimostrarmi il suo affetto. e si quest'anno deve amarmi proprio un sacco....
la prima cosa che faccio durante la prima nevicata è

neve 2012
esatto piccola piedata ben augurante nella neve. lo faccio da sempre, mia madre può confermare.

mi piace che ci volete fa.
Il problema della neve di quest'anno è stato, oltre alla quantità decisamente eccessiva
 che mi ha tenuto lontana dal mio amore. Io bloccata a Bologna e lui in quel piccolo paesino in cui vive.
grande sofferenza, enorme sofferenza......

Comunque separazioni a parte, credo che questa neve ci volesse. La città si è data una bella ripulita, l'aria è stata parzialmente rinfrescata da tutto quello smog e la popolazione ha dovuto rallentare i propri frenetici ritmi. Gente che girava a piedi in mezzo alla strada, bambini nei giardini a giocare a palle di neve. ne avevamo proprio bisogno.
Però adesso possiamo anche smettere, siamo a posto così grazie.
e poi diamine è inverno la smettete di lamentarvi per il freddo? abbracciate il vostro vicino e tenetevi caldo vicendevolmente, ci guadagna anche l'umore!!!