domenica 30 ottobre 2011

Halloween!

ecco quello che ho preparato per la festa di halloween!

1. la zucca! 
buahuahauhuauau

non è fantastica!!



qui invece da paura!!!




2. poi un po' di cibo!

tiramisù monoporzione
e poi frittelle di zucca!



dolcetto o scherzetto?




pensavo di star bene e invece....

Questa settimana ho rivisto Lo Stronzo. potrei dirvi che ci sono capitata per caso nel posto dove lavora, ma sarebbe una bella bugia. Sicuramente sono andata li per salutare altri amici, ma si, era anche per vedere lui.
Alla fine è come quando cadi da cavallo, devi risalire subito se no poi prendi paura e non ci vuoi salire più.
Infondo sto bene, mi ero detta. Sono serena, sicuramente non mi farà più effetto.
si, credici.
ho ritardato il più possibile il momento in cui l'avrei visto.
poi lui è entrato nella stanza, mi ha sorriso e mi ha salutato come se fossimo grandi amici.
Io fuori sorridevo come se andasse tutto bene, come se non mi avesse strappato il cuore dal petto, ma dentro sentivo qualcosa cedere.
Ovviamente una persona normale avrebbe salutato e se ne sarebbe andata. Ma sono mai stata una persona normale?
Sono rimasta li, sorridente e sprezzante. Forse volevo dimostrare che non mi importava più nulla di lui, e vi dirò, forse ci sono addirittura riuscita, ma a che prezzo?
sono stata li con questo sorriso misto paralisi mentre lui raccontava di quante belle cose fa con la sua morosa.
Ma sapete qual'è la cosa peggiore?
Che non riesco ad odiarlo per ciò che ha fatto, provo solo tanta tristezza per l'occasione che non ci ha dato.






venerdì 28 ottobre 2011

belindy. amore a prima vista

In aprile eravamo ad un concerto di alcuni nostri amici, molto bravi fra parentesi i minor swing quintet.
ad un certo punto due ragazzi si alzano e iniziano a ballare. e in quell'esatto momento io mi sono innamorata.
no, non del ballerino, del ballo!
e in quei pochi minuti in cui li osservavo ballare il lindy hop, decisi che avrei seguito un corso.

da wikipedia:

Il Lindy Hop è una danza swing afroamericana nata ad Harlem, New York, negli anni venti - '30 del secolo scorso in un'epoca immediatamente precedente al periodo della grande depressione, una crisi economica e sociale di enormi dimensioni scoppiata con il crollo di Wall Street del 24 ottobre 1929.
( e ditemi che non ci siamo con il periodo storico)


Secondo la leggenda il nome alla danza fu dato da Shorty George Snowden che in occasione di una maratona di ballo durante le celebrazioni della trasvolata di Charles Lindbergh (detto lindy) sull'Atlantico (hop, balzo, salto), dopo aver eseguito uno dei suoi passi secondo uno stile già in voga in alcune sale da ballo di Harlem, disse che stava facendo il lindy hop, I'm doin' the Hop...the Lindy Hop, probabilmente pensando al celebre volo da New York a Parigi del pioniere dell'aviazione degli Stati Uniti.

Ovviamente essendo aprile non c'erano corsi subito, ma sarebbero iniziati con settembre.
vedevo così allontanarsi il mio sogno.
qualche settimana dopo però, a genova, al compleanno della mia cara amica I., un suo amico mi guarda e mi fa:
il prossimo week end sono a Bologna
e io : perchè?
e lui: ma niente una tre giorni di lindy hop
e io ho pensato OMG se non è destino questo!!!
è cos' che è iniziata la mia avventura lindoppiana.e anche quella di I. ovviamente

Attualmente faccio lezione con i ragazzi che avevo visto ballare al concerto dei miei amici. due volte alla settimana. bologna e imola, per non farmi mancare niente. (bologna swing dance society )
per questo motivo ero a genova questo week end, per il be-lindy zena camp . una tre giorni di lezioni feste e swing!!!
e che dire, sono negata ma amo questo ballo, mi diverte da morire e la musica poi!! da paura.

ecco i partecipanti. riuscite a trovarmi?















super week end, da cui sono rientrata stanca, malatticia ma tanto felice!
e super soddisfazione sono riuscita a ballare quasi tutto lo shim sham!
cos'è lo shim sham? è una routine di passi, una specie di ballo di gruppo, ma non pensate alla macarena!!!!! in questo video la versione di frankie manning.



ed ora ci prepariamo per lo shout sister shout di Roma!!!!!!!

bene vado a prepararmi stasera ho bisogno di sbronzarmi!

Ps: scusate se ho messo un sacco di link ma sono tutti cari amici e mi piace fare un po' di pubblicità!!!!

domenica 23 ottobre 2011

inno alla vita

é sempre difficile scrivere in giornate come queste, soprattutto in un blog come il mio che tenta di prendere tutto con ironia e sempre della serie "famoce due risate".
Diventa quindi sempre difficile scrivere in giornate in cui persone giovani muoiono. e non cambia poi molto se sono persone famose che muoiono facendo quello che amano come Marco Simoncelli, o per sfiga come Damiano Russo, o se sono persone non famose (ma che comunque hanno persone che le amano vicino a loro) come la ragazza morta nell'alluvione dentro la sua auto a soli 23 anni, o la blogger annastaccatolisa morta a soli 33 anni per un cancro.
la morte fa sempre schifo, e se sei giovane fa doppiamente schifo.
Ma non è un post sulla morte che ho intenzione di scrivere, quello che vorrei fare è una riflessione sulla vita.
vorrei che giornate come queste ci facessero pensare, siamo veramente attaccati ad un filo, ma lo siamo ancora.
Forse a volte diamo tutto troppo per scontato, quella cosa la possiamo fare domani, quella persona la possiamo chiamare domani, oggi sono stanca, oggi non ne ho voglia. diamo per scontato che ci sarà un domani, per noi , per loro.

Tutti su fb o twitter postano link e immagini del morto del momento credendo di rendergli onore. Persone che magari fino a ieri manco sapevano chi erano. simoncelli, russo, jobs. sono soltanto nomi per la maggior parte di noi.

Non è questo il modo per rendere onore a chi muore.

Vivere la vita in modo pieno, è un modo per rendere onore,
cercare di fare tutto ciò che possiamo, tutto ciò che amiamo fare.
senza essere sempre troppo stanchi, o troppo pigri o troppo tristi per motivi che in realtà non valgono il nostro breve e prezioso tempo.
Volete rendere onore a chi non c'è più? sia che si tratti di una celebrità , sia che si tratti di una ragazzina di 16 anni rimasta sotto le macerie della sua casa?

Uscite,
amate fino a esplodere,
ridete fino a farvi venire i crampi.
state con le persone che amate e diteglielo il più spesso possibile.
vivete davvero come se il mondo finisse domani.
e ogni ora ben sfruttata della vostra vita renderà onore a chiunque portate nel cuore, che è dovuto partire troppo presto.

accetta il consiglio


mercoledì 19 ottobre 2011

La domanda non è perchè, ma come!

Ok popolo del web, sono pronta ad essere linciata. Sono in fila per farmi autografare il libro da Fabio Volo. Mi sento molto stupida, devo essere sincera. Fa caldo, c'è ressa e io non mi sento nemmeno troppo bene. Probabilmente sverrò e verrò calpestata a morte dalla folla. E le persone mi ricorderanno per l'idiota che è morta aspettando fabio volo.
Però a me i suoi libri piacciono che ci devo fare?
E poi non sono certo la sola...


La vera domanda però è? Come diavolo ha fatto un panettiere di Brescia ad arrivare a vendere 5 milioni di copie?

Ai posteri l'ardua sentenza...

Ps: Silvio Muccino almeno ha messo con affetto <3

martedì 18 ottobre 2011

una stretta di mano non significa matrimonio

So che lo stavate aspettando,
ecco il numero due
una stretta di mano non significa matrimonio

Esco con Caio ( e beh dopo tizio). Caio l'ho conosciuto in chat,
....già è la rete ad offrire le migliori possibilità (ma uscire con uno che incontri dal vero no eh?)

iniziamo con un caffè che incredibilmente va bene, caio è simpatico, carino, divertente.
e già qui ti dovevi chiedere dove stava la fregatura.
sarà gay?
sarà lo sgozzatore di budrio?
in realtà è una donna molto pelosa?
dopo un primo appuntamento iniziamo a scambiarci un po' di sms.
ok come funziona la cosa del SMS. uno è poco due sono troppi. avete presente?
perfetto.
caio mi manda qualcosa come 20 messaggi in una giornata, mi viene a trovare in sala studio ogni due ore ( sempre con un cioccolatino, giusto per spezzare una lancia in suo favore) e dopo 2 giorni mi chiede di passare la pasqua con la sua famiglia che sarebbe così felice di conoscermi.
ok. AIUTO.
ma una via di mezzo no?
mai?
Sono davvero una dai gusti difficili......
comunque non potete capire cosa ho dovuto fare per scollarmelo di dosso.
ho pensato di cambiare numero.
perché io ero la donna della sua vita, e l'avevo illuso (ma quando?!?!?) e poi l'avevo scaricato. e lui già aveva progettato tutta la nostra futura vita insieme.
in tre giorni, e non dico tre per dire pochi, no no intendo proprio tre giorni!
ma che ti sei fumato?
e vi posso assicurare che non c'è stato nulla di fisico tra di noi, forse un bacio.
cavolo non sapevo di baciare così bene.

lo so, lo so, miki ma non ti accontenti mai! non te ne va mai bene uno.....
a mia discolpa posso dire che ero giovane (22 anni) e pensavo che ci fosse de meio ?

qualche anno fa l'ho rivisto, lui mi ha riconosciuta
io ovviamente no ( beh ero la donna della sua vita)
mi sentivo in colpa e così siamo usciti,
ma stavolta è stato facile smollarlo
alla seconda uscita mi ha mandato a cagare lui.
bah valli a capire sti uomini.....

prossimamente il meglio e il peggio dei miei peggior appuntamenti....


sabato 15 ottobre 2011

sono single e ci resterò. ecco perchè.

Sono single e ci resterò, ma sono consapevole delle motivazioni.

  1. pretendo che un uomo al primo appuntamento mi offra da bere.
  2. odio la gente che dopo aver visto una foto su facebook ti dice "sei proprio carina". e si perchè normalmente uno posta le foto in cui sembra un cesso.
  3. odio i complimenti vuoti, quelli detti per infilarsi più velocemente nella mia biancheria, preferisco quelli post, sono più sinceri.
  4. pretendo che se andiamo a letto insieme, il giorno dopo ti fai sentire. un messaggino, una chiamata, un  piccione viaggiatore. se dopo sparisci almeno lascia la mancia sul comodino.
  5. cerco un uomo che mi faccia ridere, ma che non sa un idiota. che sia un uomo all'antica ma che non abbia 88 anni. che voglia una famiglia, ma che non l'abbia già, insomma che la voglia con me.
e se avesse tutte queste caratteristiche, dovrebbe comunque sopportarmi che non è certo una passeggiata.

si sono single e mi sa che ci resterò.

giovedì 13 ottobre 2011

Oggi mi sento figa

Oggi mi sento figa perchè

1. Il benzinaio mentre mi faceva la benzina mi ha anche lavato il vetro. Così senza che io dicessi nulla.

2. in ospedale mentre con sguardo ebete leggo le indicazioni un ragazzo gentile mi chiede se ho bisogno di una mano

3. Al casello il casellante, con una vistosa sciarpa rosa, mi chiede se oltre alla fattura voglio anche la sua email...ah l'amore al tempo di internet

Questi i motivi per cui oggi mi sento figa.
Anche ora, in pigiama, con delle occhiaie che se mi vede il wwf mi chiedono di fare la nuova pubblicità e poi mi portano in cina, e mi liberano in mezzo a tutti gli altri panda.
Che poi non dimentichiamo che il panda sarà pure erbivoro ma mi hanno detto che ha un carattere davvero difficile...

mercoledì 12 ottobre 2011

Cose strane che mi succedono

Per la serie cose strane che mi succedono...
Qualche giorno fa ho messo un annuncio per dare lezioni di chimica.
L'annuncio era così composto.
" laureata in chimica farmaceutica impartisce lezioni di chimica a studenti delle scuole superiori"
Mi sembrava chiaro, semplice, conciso.
Analizzandolo le informazioni che mi sembrava di aver dato erano
"chi? Una laureata in chimica farmaceutica"
"cosa? Lezioni di chimica"
"a chi? Studenti scuole superiori"
Bene. Chiaro. Semplice.

Driiin
Io" pronto?"
X" si salve chiamavo per l'annuncio"
Io" si mi dica"
X" ecco vede io cercavo, per un'amica, libri del primo anno di chimica farmaceutica"
Io "??????" " no guardi mi spiace io non ho libri da vendere e poi sa il primo anno l'ho fatto 12 anni fa..."
X" ma vede io cercavo il testo A e il testo B per chimica farmaceutica a modena"
Io" beh davvero non so come aiutarla sa io l'ho fatto 12 anni fa, a bologna..."
X" ah capisco, e mi saprebbe dire dove li posso trovare?"
Io "......."

Altro che 892424 o 1288
Hai delle richieste bizzarre, chiama Micol e lei saprà dove mandarti.
E no, non chiedetemi dove li mando.

La mano destra di satana

Forse non tutti sapete qual'è il mio mestiere. Io sono un'informatrice farmaceutica, che non è una sorta di spia aziendale, come mi chiese qualche tempo fa un amico.
No io sono quella che vi ruba il posto dal medico, o almeno questo è quello che pensano tutti. Siamo stati definiti " la mano destra di satana" . Ovviamente per satana intendono le grandi multinazionali del farmaco non certo lo zoccolato signore oscuro.
Beh non sono una che ama vantarsi ma comunque grazie!

È un lavoro strano, a volte difficile e pesante. Bisogna essere sempre sorridenti e gentili e disponibili e poi finisce che vai a casa e sei una stronza infinita con le persone che ami.
Ma è anche un bel lavoro che ti permette di conoscere tante persone, di essere sempre in giro, di gestire la tua vita e il tuo lavoro secondo i tuoi ritmi.
Mi ci sono voluti tre anni e tre aziende per capire che amo questo lavoro.
Certo 10 o 15 anni fa si che era un bel lavoro, uno di quelli in cui facevi i soldi. Ora, come tutto, è sottovalutato e sottopagato. Sai che novità.
Contratti provvigionali, o a progetto e poi quando non servi più ti lasciano a casa così senza pensarci due volte.
È uno di quei lavori però che ti da gratificazioni se ti impegni, se lavori di più, guadagni di più.
Semplice, lineare.
E per come siamo messi adesso ditemi se è poco!

lunedì 3 ottobre 2011

il diversamente generoso

eccoci,
per la mia personale classifica dei tre peggiori appuntamenti ho deciso di partire dal numero tre.
il diversamente generoso.
Esco con Tizio ( nome di fantasia :-D). Tizio l'ho conosciuto su uno di quei siti di incontri (ok farò un post a parte sulla completa inutilità di quei siti), come sempre mi sono fatta abbindolare dalla pubblicità, cavolo dovrei smettere di guardare la TV, " dove vi siete conosciuti? A casa dei miei a Roma, in ufficio a Milano".
si ok è veramente triste ma così è stato.
Ok, esco con tizio, punto di ritrovo un noto bar di aperitivi  in centro a Bologna.
non mi piace farmi venire a prendere a casa, metti che poi sono degli stolker come li elimino?
Ci salutiamo, ci sediamo e guardiamo il menù discutendo del più e del meno. Arriva il cameriere a prendere le ordinazioni. Premetto normalmente io sono una da birra, sono una di quelle clienti rompimaroni a cui i cocktail non vanno mai bene (però dai se mi costa 10 sacchi avrò il diritto di pretendere che sia fatto come si deve ecchecazzo).
In questo caso, visto che conosco il posto e conosco le doti del barista ordino un cosmopolitan.

da WIKIPEDIA
"Il Cosmopolitan è un cocktail IBA a base di vodka al limone.
È il cocktail amato da Carrie Bradshaw, dalle ragazze di Sex and the City e dal personaggio Emmet di Queer as Folk. È anche il cocktail preferito di Katherine Mayfair, di Desperate Housewives, di Tracy Strauss, personaggio della serie televisiva Heroes e di Dana co-protagonista di La Vita Secondo Jim. Infine anche Georgina Sparks, la ragazza senza controllo dell'Upper East Side di Gossip Girl, non resiste a questo cocktail."

 è un cocktail rosa, amato dalle donne.










Tizio mi guarda e dice, si un cosmopolitan anche a me. °-°
ok 1 errore, te ne restano solo due. Insomma, seriamente? un cosmopolitan? se volevi fare colpo l'hai fatto, ma alla tua mascolinità. colpito ed affondato. e dai ma prendi un rum e cola che non sbagli mai, che ne so al limite una tequila sunrise, ma il cosmo no. no. no.
Ragazzi, già questo era un buon motivo per alzarmi e andarmene , ma voglio dare fiducia a Tizio, vediamo fin dove può arrivare.
Tizio mentre aspettiamo i cocktail si alza e mi dice " vado a prendere qualcosa da mangiare". ok, rispondo io.
dopo 5 minuti torna con in mano un piattino, nonostante lui abbia come ognuno di noi due mani, se lo mette davanti e poi dice " ora puoi andare tu".
ok siamo a due tesoro. tre e sei out
io mi alzo e riempo due piattini, entrambi per me ovviamente.
arrivano i cosmo, il dialogo langue, io non vedo l'ora di andare a casa e cerco anche di pensare ad una valida scusa per alzarmi e correre via, ma stranamente non me ne viene in mente nessuna.
ecco il momento del conto.
beh ho preso un cocktail,
pagherà lui no,
infatti paga lui.
Evviva hai riconquistato qualche punto.
Poi si gira,
mi guarda
e mi dice.....
"sono 6 euro, li hai spicci?"
si
" beh posso chiamarti un'altra volta?"
no. addio.

Ragazzi la patata costa, qualunque patata. può essere una patata da cocktail, una patata da cena o una patata da week end, ma comunque sia costa. fatevene una ragione e iniziate a tirare fuori il portafoglio.

ecchecazzo.

rimanete sintonizzati per l'appuntamento numero due una stretta di mano non significa matrimonio

leica for my friend

Cari lettori appassionati del mio blog,
la mia Best friend è una bravissima fotografa e sta partecipando al concorso LEICA 24X36.
Nella prima foto, quello in rosa è il mio telefono.
Vi chiedo di andare a vedere la sua pagina e di votarla.
potete farlo con FB o con Twitter.
grazie ve ne sarò eternamente grata.
potete farlo qui
http://www.lab.leica-camera.it/jspleica/scheda.jsp?n=36210&v=1

domenica 2 ottobre 2011

la classifica

Ultimamente i miei post sono stati tutti un po' melodrammatici e così, rallegrata da questo ottobre caraibico ho deciso di postare qualcosa di più divertente.
Inizierò con una cosa facile facile e ciò farò una classifica dei tre peggiori appuntamenti che ho vissuto.
La maggior parte della mia vita da "sessualmente adulta" l'ho passata come single. a volte per scelta , mia, a volte per scelta, loro.
ultimamente diciamocelo, ho appeso un po' le mutande al chiodo. Un po' perché mi han detto che non ho più vent'anni ma inizio ad averne -enta ( che poi è tutto da dimostrare perché io -enta proprio non me li sento) e un po' perché sinceramente non avrei la forza di ributtarmi in quel girone infernale ( aperitivo\discoteca\fuori fino alle 5 tutte le sere tanto domani non vado a lezione...)
La domanda poi è, esattamente dov'è che i trentenni si incontrano? insomma se non sei una delle quattro di sex and the city, che loro li incontrano nei posti più assurdi ( anche al supermercato) , dove dovresti andare per incontrare un trentenne single?
Premetto che non sono una di gusti difficili, ma deve avere tre qualità su cui proprio non posso discutere.
  1. deve essere brillante.uno con cui è piacevole conversare, che riesce a gestire quasi qualunque conversazione. uno che riesce a gestire quasi qualunque compagnia
  2. deve essere simpatico, ironico, insomma no musoni alla mia tavola (basto io)
  3. deve essere maschio. ok cosa intendo per maschio? un'uomo , quelli di una volta, quello che va a giocare a pallone, che ama i film d'azione e che sta in bagno meno di me. uno di quelli che ti apre la portiera, che sà dove portarti e che ha ben chiaro in testa quello che vuole e come ottenerlo.
ok, ora sapete perchè sono single.
e perchè ci resterò.

nella prossima puntata parleremo del terzo peggior appuntamento, il diversamente generoso