la crisi c'è e non è un mistero per nessuno, e visto che quest'anno sono arrivata ad un soffio dal farmi tagliare il gas ho dovuto imparare a tagliare. e non dimentichiamoci che ora UNO è senza lavoro e davvero, pensare di vivere in due con il mio solo stipendio è assurdo.
comunque, in questo tempo di crisi cosa tagliare e cosa non siamo disposti a cedere.
Cosa tagliare
1. LIBRI addio libreria, bentornata biblioteca. eh si perchè i libri sono stati fra le prime cose ad essere tagliate. superfluo, inutile, un di più che ora come ora sento di poter tagliare. ed ecco allora rispuntare la tessera della biblioteca e le letture più strambe ripescate nella vecchia biblioteca di quartiere.
2. SPESA. tagliata in qualità e quantità. addio supermercati famosi benvenuti discount della sottomarca. addio negozio di animali, benvenute bustine da 25 cent l'una.
3. RISTORANTI. il taglio più doloroso senza ombra di dubbio. addio sushi del martedì, addio ristorante di pesce a cesenatico, benvenuto indiamo da asporto. una volta alla settimana (ma anche meno)
4. SHOPPING. vestiti, scarpe, cappelli, mutande, reggiseni e chi più ne ha più ne metta. Devo ammettere che questo è un taglio fatto già molto tempo fa. della serie fatti piacere quello che hai nell'armadio.
5. PARRUCCHIERE; ESTETISTA.... bentornato silkepil, parrucchiere cinese tutto a 10 euro.
cosa tenere (si perchè va beh la crisi mavaffanculolavoroequalchesfiziocista)
1. LINDY HOP. Come sapete ho questa passione per lo swing a cui l'anno scorso ho rinunciato per svariati motivi. quest'anno invece non mi importa. il lindy hop resta.
2. CREME CORPO. ne compro meno, uso i mille capioncini che ho, le uso finche non rimane solo la plastica del tubetto, ma non rinuncio a comprare cose di qualità. ho la pelle delicata e se metto una crema schifosa mi cade la faccia, e io con quella ci devo lavorare. per cui dite no ai prodotti scadenti!
3.LA BIRRETTA DELLA DOMENICA. una settimana si e una no, quando non chiudo. biretta piccola e patate fritte in compagnia delle mie amiche. perchè non si può solo lavorare.
4. RATMAN un giornalino ogni due mesi, per il costo di 2,50 euro. non sarà certo la mia rovina e mi regala molte risate.
5.MACCHINA. lo so potrei andare al lavoro in bici. ma è freddo, e piove e sonopigracomelamorte.
e voi? cosa state tagliando?
love
Pure io sto tagliando nel mio piccolo.
RispondiEliminaNon ho un vero lavoro, riesco a mettermi qualcosina da parte con le lezioni private quando capitano e qualche lavoretto qua e là. Vista la crisi, che si fa sentire sul serio, ho cominciato a tagliare: abbigliamento, libri, cene fuori, qualsiasi schifezza alimentare che potessi comprare (e questo ha dei benefici anche sulla dieta), estetista.
Sto imparando l'arte del riciclare e quella del ridurre...e non è un male! :-)