sabato 26 novembre 2011

sabato mattina e io non dormo.

io penso. penso un sacco. indubbiamente troppo.
talmente tanto da disturbare il mio sonno.
la cosa ironica però è che mentre dal lunedì al venerdì la sveglia alle sette e mezza è una mazzata e mi alzo strisciando stamattina i pensieri hanno bussato alla mia mente alle ore 7:40 e BAM sveglia che neanche dopo 20 ore di sonno.
l'ironia della vita non smette mai di sorprendermi.
per chi si stesse preoccupando tranquilli non è UNO a preoccuparmi. lui è perfetto. meraviglioso. e tutti i giorni penso alla fortuna che ho avuto ad incontrarlo.
no i problemi sono molto più terra terra, denari, lavoro, tempo.
negli ultimi dodici mesi ho cambiato tre lavori con la conseguente instabilità economica.
e come se questo non fosse sufficiente la mia professionalità si è impantanata.
praticamente non vado ne avanti ne indietro.
Credo che a 30 anni dovrei essere ancora nella fase di crescita professionale ma nella situazione odierna mai nessuno che decida di sviluppare le tue capacità. insomma si, ti danno un lavoro, sottopagato ovviamente,e si aspettano che tu lo faccia al meglio, cosa che io faccio, ma poi loro cosa sono in grado di dare a te?
Vorrei un'azienda seria di quelle che prendono una ragazza di trentanni con un po' di esperienza e vedono in lei un futuro.
vorrei essere il progetto professionale di qualche azienda, ma per come siamo messi ora al massimo posso fare il progetto di ricerca scientifica, affittando il mio corpo alla scienza.
Che poi trovare un lavoro è come trovare un uomo.
alcuni li frequenti per necessità, ma non ti piacciono quasi mai,
altri sembrano perfetti ma poi quando ci stai insieme ti accorgi che tra l'idea e la realtà c'è una bella differenza
e poi c'è quello, quello con cui fai progetti, quello che presenti alle amiche, quello che infondo al cuore speri sia per sempre.
Ma in amore come nel lavoro non basta essere fortemente motivati per tenersi stretti il proprio sogno.
so che bisogna tener duro e aspettare la fine di questa crisi, ma vorrei uscirne prima di farmi pignorare la casa...

la cosa positiva di tutto questo è che UNO rende la mia vita talmente luminosa e rende me talmente ottimista da pensare che tutto si risolverà, in qualche modo.

si, ma in che modo?

5 commenti:

  1. intanto un aspetto della tua vita va a gonfie vele! poi vedrai che pian piano andrà a posto anche il resto :) per la serie a chi troppo e a chi niente: stamattina ho saputo che una mia amica ha rifiutato un posto a tempo indeterminato per non staccarsi dal moroso...un insulto a chi come te sta cercando un pò di stabilità!

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  2. infatti non mi lamento!!!!
    ma visto che come te sono sull'onda della fortuna ci spero!!!
    Comunque io la tua amica un po' la capisco.se dovessi scegliere fra UNO e il lavoro scegliere UNO.
    comunque giusto in caso....di che lavoro si tratterebbe? :-P

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  3. abbi fiducia...
    pensa solo a qualche settimana fa'...

    "Vorrei un'azienda seria di quelle che prendono una ragazza di trentanni con un po' di esperienza e vedono in lei un futuro."...
    credimi... non esistono più queste aziende, rovinate dalle gestioni idiote dei vari intelligentoni, idioti, degli "uffici del personale"...

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  4. sarò un inguaribile romantico e forse uno stupido credulone (io credo ancora nell'amore, ma quello vero) e...
    se quel moroso è davvero una persona seria (una persona nobile di sentimenti, se riesco a spiegare quello che intendo) anch'io capisco quella amica...

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  5. scusa, eh, ma in un momento come il mio, di sconforto sentimentale, vorrei avere dei dettagli in più su questo UNO, tanto per ricordarmi come sono fatti gli uomini che ci fanno stare bene...

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