lunedì 27 gennaio 2014

il mio natale bolognese

si lo so che tra un po' è pasqua ma sono risucchiata dal lavoro tipo mille ore al giorno, che vi devo di?

Comunque ho aperto questo post per raccontarvi il mio primo natale bolognese. Quest'anno per la prima volta nella mia vita non ho passato il natale lassù sui monti con la mia famiglia, ma qua giù in pianura con i miei suoceri.
é stato strano, lo ammetto. Insomma fino all'ultimo non riuscivo a credere che non sarei andata su, che non avrei aperto i regali in salotto, che non avrei mangiato fino a scoppiare per poi svenire sul divano insieme al cane, che non mi sarei trascinata il 25 dicembre nella fantamirabolante discoteca locale per rivedere vecchi amici.
eppure è successo.
complice il fatto che rientrando a lavorare il 23 e avendo solo il 25 e il 26 liberi sarebbe stata anche una discreta sfacchinata, siamo rimasti qui.
Ho fatto capire a UNO quanto sia importante per me il natale e lui ha cercato di renderlo speciale per me, e ci è riuscito, in parte.
L'idea iniziale era di cenare insieme il 24 e di aprire i regali il 25 mattina, come facevo da bambina.
e ho questi ricordi fantastici di me in pigiama che correvo in salotto ad aprire i regali appena sveglia, tipo alle 6 del mattino probabilmente. e poi avevi tutta la mattina per goderteli e giocarci!
Crescendo la tradizione è cambiata e abbiamo iniziato ad aprire i regali la sera della vigilia, il che significava andare a letto molto tardi. Mi è rimasta quella voglia di natale di prima mattina, purtroppo il giorno di natale dovevamo andare a prendere mia suocera alle 10 del mattino e portarla a casa della nonna dove abbiamo festeggiato. quindi l'idea di alzarsi e aprire i regali al volo non era una buona idea. Così abbiamo deciso di aprirli a mezzanotte.
Ma prima dei regali c'è stata l'ottima cena che UNO ha cucinato per me!


 tutto molto molto buono ovviamente!



















Dopo cena dovevamo aspettare la mezzanotte per aprire i regali.
io alle 22:30 dormivo, ovviamente.
a mia discolpa potrei dire che abbiamo servito quasi mille persone il 24 dicembre, per dire...
Comunque UNO mi ha svegliato a mezzanotte per aprire i regali, che dolce!
 Il 25 e il 26 li abbiamo passati a pranzo dai miei suoceri ed è stato il primo natale a base di tortellini, arrosto, insalata russa e torta di riso.
Non è stato male , è stato diverso. In casa mia non ricordo un natale senza bambini, i miei fratelli prima, i miei nipoti e cugini poi.
Invece questo natale è stato,
silenzioso,
ecco la cosa che più mi ha colpito è il silenzio.
Comunque è stato un bel Natale perché l'ho passato con la persona che amo e che è la mia famiglia infondo.

8 commenti:

  1. scusa ma mi sono perso qualcosa...
    "a mia discolpa potrei dire che abbiamo servito quasi mille persone il 24 dicembre" ???

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  2. si esatto, non siamo arrivati a mille ma molto vicino!!!

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    1. mmmmm... ma avete cosi tanti parenti? XD
      perdonami ma forse mi sono perso qualcosa, non capisco da dove saltino fuori,
      (lavori per qualche mensa, ristorante, ecc...) riesco a spiegarmi? :-)
      tutto qui ;-)

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  3. no caro sono farmacista ricordi? in farmacia il 24 dicembre abbiamo fatto quasi mille pazienti. che poi ci sono anche quelliche prendono le medicine ma non pagano niente e quindi non rientrano nel numero degli scontrini,quindi in definitiva forse abbiamo fatto anche più di mille persone...

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    1. si, si, ricordo ma... URCA, non lo avrei mai immaginato!!!
      ero più propenso a credere che ti eri messa ad aiutare UNO al ristorante =D

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    2. no, adesso UNO lavora in un posto che è chiuso durante le feste :-D

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    3. e questa direi che è una cosa positiva :-D

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